"Sento ancora il profumo dell'atàr di Tripoli"
Pubblicato // 3rd May. 2019
L'infanzia nella città diventata indipendente, le amicizie, i giorni del pogrom, l'espulsione e la nuova esistenza a Roma
La Libia si riapre al mondo. E un ebreo costretto alla fuga nel '67 ricorda e torna a sperare
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