Gli articoli dell'emeroteca

2003-06-26

Li manda Gheddafi

Le navi cariche di disperati non arrivano più da Albania e Turchia: le rotte sono cambiate. E partono da Libia e Malta.

Visualizza il PDF
Berlusconi illustra le linee del semestre Ue: "Immigrati, problema comune". Riforma delle pensioni e grandi opere per rilanciare l'economia

2003-06-27

Il premier: in Libia navi e soldati italiani

Ma Tripoli smentisce: "Nessuno ci ha avvertito, per adesso sono solo idee di Roma"

Visualizza il PDF
Il premier in Parlamento richiama gli alleati al "patto di ferro" contratto con gli elettori

2003-06-27

Verifica, Berlusconi getta acqua sul fuoco

Navi e soldati italiani in Libia per fermare i clandestini diretti nel nostro Paese e in Europa

Visualizza il PDF
Il premier riferisce alla Camera sull'immigrazione. Dà un annuncio-choc e smorza le polemiche nella maggioranza: "Daremo stabilità"

2003-06-27

"Nostri soldati sulle coste libiche"

Berlusconi: fermeranno gli sbarchi. E nel Polo non scorre nel sangue

Visualizza il PDF
Berlusconi: offriremo stabilità, nella Cdl non scorre il sangue - Presto l'incontro colleggiale

2003-06-27

"Patto di ferro nella maggioranza"

Immigrazione: soldati italiani in Libia, ...

Visualizza il PDF
Il Presidente del Consiglio spiega al parlamento come guiderà l'Unione e annuncia una visita di Abu Mazen in luglio

2003-06-27

Soldati italiani in Libia per fermare i clandestini

Berlusconi annuncia un accordo con Ghedddafi per controllare i porti di partenza degli immigrati e vezzeggia il Carroccio: senza saremmo più poveri

Visualizza il PDF

2003-06-27

"Soldati italiani a presidiare la Libia" Ma Tripoli smentisce

Il Presidente del Consiglio: "Stiamo per firmare un accordo. Le nostre nevi potranno navigare nelle loro acque territoriali"

Visualizza il PDF

2003-06-27

"Forze italiane vigileranno nei porti libici"

Il premier al Senato: soldati per fermare i clandestini. Poi precisa: esercitazioni congiunte. Tripoli: non sappiamo niente

Visualizza il PDF
In viaggio tra i luoghi di partenza dei disperati

2003-06-28

Nella Tripoli assediata "Qui ci sono solo neri e ormai niente arabi"

Il corso Fshleom collega la capitale alle periferie. Su questa strada i (pochi) libici dicono: "Guardate, anche noi come voi siamo vittime dell'immigrazione dal centro dell'Africa"

Visualizza il PDF